L’attesa della notte

L’ATTESA DELLA NOTTE (2018)
Edizioni Giovane Holden, Viareggio, 2018
ISBN: 978-88-3292-197-7

Sei racconti di orrore quotidiano, sei momenti di irruzione dell’irrazionale nella vita di persone comuni che, anche solo per un momento, sperimentalo lo spalancarsi dell’abisso del Non Senso in esistenze fino a quel momento scandite da consuete routine.
È proprio il contrasto tra realtà e fantasia, tra la cosiddetta “normalità” e un mondo popolato da creature mostruose ma affascinanti, che fa scattare l’inquietudine più profonda e diffonde il senso dell’horror che pian piano dilaga.
Vampiri e zombie dei nostri giorni i protagonisti delle storie: una madre nella fase depressiva post-partum, un giovane precario, introverso e sfigato in perenne ricerca del lavoro, una ragazza che cerca un po’ di stabilità sentimentale, un giovane in analisi per presunta crisi di identità, un anziano che non si rassegna alla perdita dell’amore per la morte della sua amata, un bambino che ha paura di vedere uno zombie che nessun altro nota. Il tutto a comporre una vera e propria sinfonia del terrore come nei film dell’espressionismo tedesco, ma che si riempie, man mano che si passa da un movimento all’altro (o da una stanza all’altra) di echi e atmosfere gotiche e urbane al tempo stesso.
Da Milano alla Sicilia, passando per Roma, L’attesa della notte  è un viaggio nell’isteria di un’Italia sempre più divisa tra paura del diverso e disperata solitudine televisiva. Soprattutto è una ricognizione nelle spire di quel sonno della ragione che genera mostri.
Alessandro Izzi costruisce storie verosimili anche se fantastiche, usando un linguaggio che prima ancora di farsi leggere si fa vedere.
Contiene “La chiave per entrare” (2017) Vincitore del Premio Streghe, Vampiri & Co. per il Miglior racconto inedito.

Come nei primi film di detection di Dario Argento sino a Profondo rosso o in diversi film del genio Alfred Hitchcook oppure, per fare un caso più moderno, in quelli di M. Night Shyamalan (un regista molto amato da Alessandro Izzi pur con i suoi scivoloni in carriera), il lettore deve stare molto attento a quanto il narratore gli porge all’inizio. Non è detto che quanto appare, alla fine risulti vero…
Leggere per credere o verificare. (Giovanni Spagnoletti)

Alessandro Izzi scrive con grande sapienza, costruendo storie verosimili anche se fantastiche, usando un linguaggio scorrevole e preciso che connota bene situazioni, stati d’animo, emozioni. Sa usare bene la suspense lasciando solo intravedere all’inizio quella che sarà poi la soluzione della storia. Mi sembra la sua prosa in continua evoluzione, in continuo miglioramento rispetto alle produzioni iniziali. Ottima prova la sua sia per la scelta del tema sia per l’indubbia capacità espressiva. (Edvige Gioia)

INDICE DEL LIBRO

Prima parte
Sinfonia della morte e del perduto amore pag. 17
L’attesa della notte pag. 19
Della morte e del perduto amore pag. 57
Un caffè a mezzanotte pag. 87
Viola pag. 101
Seconda parte – Adagio e fuga pag. 121
La chiave per entrare pag. 123
Fuori da qui pag. 137

PRESENTAZIONI

SEZZE ROMANO 15 FEBBRAIO 2019 – Museo Archeologico Comunale
Presenta: Stefano Colagiovanni

GAETA 9 GENNAIO 2019 – Sala blu Cinema Ariston Gaeta
Presentano: Sabina Mitrano e Lorenzo Ciufo

FORMIA 3 NOVEMBRE 2018 – Libreria “Fuori Quadro”
Sparate all’autore. Presentazione in forma di interviste
Incontro con: Carmina Trillino, Sabina Mitrano, Lorenzo Ciufo e Claudio Matteis

SPIGNO SUPERIORE – 30 OTTOBRE 2018 – Sala del Museo della Natura
Evento di apertura della Janara Horror Fest – prima edizione
Introduce il libro: Edvige Gioia, autrice della postfazione
Modera: Giuseppe Mallozzi (giornalista)